Con Youcanprint.it ho dato alle stampe il mio ultimo titolo saggistico dedicato alla caccia del Pianeta X, al mito di Nibiru ed all'interesse manifestato da forze occulte del papato che da decenni studiano la questione extraterrestre ed in particolare il ritorno degli Anunna, e del loro presunto pianetoide presente nelle profondità dello Spazio. Forze occulte intese soprattutto nel senso di forze celate, ma non solo. Questo libro costituisce il punto di arrivo di una lunga inchiesta - giornalistica prima, e quasi esclusivamente saggistica poi - che ho condotto sin dall'anno 2006. Sono trascorsi diversi anni dalla rivelazione del "Secretum Omega" e sono persuaso che solo a distanza di sufficiente tempo dal momento della sua divulgazione (aprile 2005) - e pertanto proprio in questo momento - è possibile comprendere l'estrema rilevanza del contenuto della controversa questione e delle rivelazioni fatte in passato, attraverso una studiata fuga di informazioni messa in opera da parte di una.minoranza dissidente in seno al Servizio Informazioni Vaticano.
Il caso Secretum Omega deve essere letto anche alla luce delle recenti affermazioni pubbliche fatte dal Vicario di Cristo in Terra, che ha fatto riferimento alla possibile discesa sul nostro pianeta di esseri provenienti da altri mondi. Ciò non deve stupire: le implicazioni teologiche e filosofiche che nascono dal confronto con l'alterità massima - entità aliene figlie di civiltà extrasolari - saranno sempre più al centro del dibattito pubblico, e non solo di quello religioso.
Nostro dovere - per preservare questo meraviglioso pianeta in cui viviamo e che stiamo depredando e distruggendo secolo dopo secolo - è aiutare le giovani generazioni a guardare oltre, a pensare con responsabilità ed a riscoprire le vere origini dell'umanità. Solo capendo chi siamo realmente e da dove veniamo sapremo meglio indirizzare la nostra civiltà verso un futuro di autentico progresso e di civiltà in equilibrio con l'ecosistema della Terra.
Inoltre, espandere la civiltà umana nel cosmo è una necessità, a mio avviso, per salvare il pianeta e noi stessi dall'odio cieco, dalla carenza di risorse, dalla prevaricazione, dall'egoismo di classi dirigenti miopi e ciniche. Ma è necessario guardare al nostro passato, smascherare alcuni inganni della Storia, delle religioni organizzate e del nostro presente. Senza consapevolezza, senza rispetto verso la storia delle civiltà perdute - ancora tutte da scoprire - rischiamo di commettere ancora errate valutazioni e di sottovalutare quanto preziosi siano i momenti di pace geoclimatica del nostro pianeta. Il mio ultimo libro - pubblicato con una realtà editoriale emergente ma di self-publishing quale Youcanprint.it è - costituisce il mio piccolo contributo di pensatore e scrittore freelance.
Un piccolo contributo per divulgare idee ed informazioni, e ragionare su di esse, scritto con tutti questi pensieri nel cuore.
© Luca Scantamburlo
4 giugno 2014
http://apocalissedallospaziolavventodinibiru.blogspot.it
Autore: Luca Scantamburlo
Casa editrice: Youcanprint.it, Borè Srl, Tricase (Lecce)
ISBN: 978-88-91141-24-8
Genere: saggistica
Data pubblicazione: maggio 2014
pagine: 352, B/N
Disponibilità: store on-line e su ordine presso Librerie Fisiche con distribuzione Fastbook
Prezzo: € 20
SINOSSI DEL LIBRO
Le tematiche affrontate e commentate in questo saggio sono intriganti ma anche scivolose ed insidiose, in quanto affondano le radici nella preistoria e storia mesopotamica e degli Israeliti, e protendono i loro rami fino ai confini dell'occulto ed invisibile regno dei Servizi segreti del Vaticano. Esistono forze occulte del papato che si dedicano allo studio dell'antica Mesopotamia e del mito dell'astro Nibiru e dei suoi misteriosi abitanti? Nell'epoca del contatto extraterrestre, Luca Scantamburlo conduce il lettore ad approfondire ulteriormente il caso "Secretum Omega", e ciò che sembra averlo anticipato sin dall'anno 1996.
SITO WEB DELL'AUTORE
BLOG DELL'AUTORE DEDICATO ALLE PUBBLICAZIONI SUL MITO DI NIBIRU
Lo comprerò certamente. Grazie per l'avviso, Luca. Un abbraccio. Sebastiano.
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